Tutto ciò che dovreste sapere sulle lavastoviglie

Le lavastoviglie sono ormai diventate un elettrodomestico di uso comune: è difficile, infatti, trovare una cucina nuova che non sia già dotata di una lavastoviglie incorporata. E se invece ancora non l’avete è arrivato il momento di abbandonare le vecchie abitudini di lavare i piatti a mano di farsi tentare dalle comodità della vita moderna.

Non è vero che la lavastoviglie consuma più acqua rispetto al lavaggio a mano, dipende chiaramente da che modello e programma scegliete, ma esistono molte opzioni che vi permettono di risparmiare acqua e tempo.

Pensate a quando avete dieci o quindici amici a cena, o a tutti i parenti in casa vostra durante il pranzo di natale o per riunioni di famiglia: lavare tutti i piatti a mano sarebbe impensabile e una lavastoviglie vi semplificherebbe notevolmente la vita e vi permetterebbe di godervi la compagnia dei vostri cari senza dover fare continuamente la spola tra cucina e sala da pranzo.

Full size, slim o mini? Una misura per tutte le esigenze

L’elemento principale da valutare al momento dell’acquisto è la dimensione della lavastoviglie. In commercio esistono principalmente tre modelli: full size, slim e mini. Chiaramente, la grandezza dipende dalle vostre esigenze.

Se vivete da soli o con il vostro compagno e spesso siete a pranzo e cena fuori, allora una lavastoviglie mini sarà più che sufficiente. Questo modello può contenere tranquillamente tre o quattro coperti (forse anche qualcosa in più se ben organizzata) e ha generalmente consumi piuttosto bassi.

La lavastoviglie slim potrebbe essere definita una via di mezzo tra la mini e la full size ed è indicata per famiglie di tre o quattro persone.

Infine, la full size è il modello più grande, adatto per famiglie molto numerose, per chi ha spesso ospiti a pranzo o a cena, o per chi ama cimentarsi in cucina ma finisce inevitabilmente per utilizzare e sporcare decine di piatti e pentole ogni volta.

Consumi e funzioni: sfatiamo i miti

Come abbiamo detto, non è necessariamente vero che la lavastoviglie incasso consuma più acqua di quella utilizzata per lavare i piatti a mano. Infatti, il carico d’acqua di un ciclo di lavastoviglie giornaliero e quello impiegato per lavare i piatti dopo colazione, pranzo e cena più o meno si equivalgono.

Per massimizzare il risparmio assicuratevi di optare per modelli di classe energetica A+++ che, oltre a consumare poca acqua, ridurranno anche i consumi elettrici. Un altro trucco per ridurre lo spreco d’acqua è utilizzare il lavaggio ecologico.

Non tutte le lavastoviglie sono dotate di questa funzione e, chiaramente, più programmi l’elettrodomestico ha più il prezzo sale, ma forse vale la pena investire qualche euro in più per l’acquisto iniziale per risparmiare poi alla lunga sui consumi di acqua ed energia elettrica.

Oltre al lavaggio ecologico, le ultime lavastoviglie permettono di scegliere anche la durata del risciacquo e sono dotate di programmi delicati per non rovinare ceramica e cristallo.